Vorrei in questa breve presentazione portare all’attenzione le diverse interpretazioni che ci raccontano quali sono i momenti/fasi che portano due individui a creare un rapporto di coppia.
Esistono molte spiegazioni sulla tematica, forse perché è la tematica stessa difficile da spiegare in un ventaglio di accezioni e possibilità.
Mi soffermo ad elencare alcune prospettive proposte da vari autori elencati nel libro “La dipendenza affettiva. Ma si può morire anche d’amore?” di Guerreschi Cesare (ed. FrancoAngeli).
È importante iniziare sottolineando un punto importante nella strutturazione del legame diadico: la reciprocità, da cui segue che Il soggetto deve trovare nel partner caratteristiche simmetriche o complementari.
Modello a 3 fasi:
- Fusione: si sperimenta l’emozione di sentirsi tutt’uno con il partner.
- Proiezione: in questa fase si verifica un allontanamento e si torna all’Io.
- Immagine guida: il partner diviene una immagine che rispecchia le mie possibilità di vita prima sconosciute.
Gli psicoanalisti ci raccontano 5 tipologie del rapporto di coppia, una sola però sana.
- Collusione narcisistica: funzione simbiotica con caratteristiche agonistiche.
- Collusione orale: un amore di tipo materno.
- Collusione sadico-anale: l’amore è possesso totale.
- Collusione fallico-edipica: amore come autoaffermazione antagonista.
- Relazione matura (tipologia sana): rispetto dell’altro, accettazione della diversità, unione nella distinzione.
Sternberg propone le tipologie che emergono dalla combinazione di tre componenti fondamentali:
- Assenza d’amore
- Simpatia
- Infatuazione
- Amore vuoto o sterile
- Amore romantico
- Amore fatuo
- Sodalizio d’amore
- Amore perfetto o completo
Nell’ottica evoluzionistica Veglia propone 6 dimensioni della sessualità che spiegano la tipologia della relazione di coppia:
- Dimensione riproduttiva: fare sesso a qualunque costo.
- Dimensione ludica: fare sesso come gioco.
- Dimensione sociale: stare insieme, componente sociale.
- Dimensione semantica: fare l’amore.
- Dimensione narrativa: avere una storia condivisa.
- Dimensione procreativa: fare un bambino.